venerdì 14 aprile 2006

Bollore, incommensurabile babbea!

L'episodio di ieri mi spinge a spiegare il perchè dell'appellativo (do you remember Mash?) rivolto alla mia inarrestabile compagna. Ad una naturale propensione a fare casino, la suddetta unisce il dubbio talento di peggiorare le cose tentando di rimediare ai pasticci combinati.
Analizziamo il fatto in questione: B.I.B. decide, novella ecologista, di acquistare on line dei praticissimi tamponi in spugna naturale, comodamente lavabili (ma senza detersivo, sennò si inquina) e riutilizzabili. A questo punto, immagino gli amici maschi gia vomitanti e solidali con il sottoscritto, prefigurando batuffoli rossastri in giro per la casa. L'inclinazione al guaio e l'uso isterico del mouse fanno sì che un accademico di mia conoscenza si ritrovi nella propria casella di posta elettronica una mail che certifica il coscienzioso acquisto della nostra eroina. Non paga del misfatto, la piccola Rommel ritiene utile precisare al prof in questione il proprio legame con il sottoscritto, tirandomi gratuitamente dentro la faccenda. Stupisce a questo punto il suo senso di colpa, mentre scortata da una guardia del corpo femminista mi racconta il fatto.
Per contrappasso, l'incommensurabile babbea si becca un Seder (cena rituale della Pasqua ebraica) a casa dell'illustre Dr. Haham I. J., vecchio semitista turco, sefardita e poliglotta, che ci intrattiene con arguzie grammaticali tra ladino, francese ed ebraico biblico, splendido nel suo look a metà tra Fantozzi e Howard Cunningham - pantaloni ascellari, camiciotto sbrodolato, fez nero di velluto.
Piccole vendette.

7 commenti:

  1. Vorrei dire che difendo la mia scelta ecologista.
    Pucciu, io sono troppo avanti!

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  2. tamponi come nell'inglese tampons? qui si sta scendendo troppo nel personale, il classico caso di WTMI (way too much informations)

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  3. Fede: sarà ecologista ma è poco pratica come soluzione.
    Fosse per me dovrebbero fare usa e getta anche i calzini: io non so rammendare o riattaccare un bottone neanche sotto minaccia.

    Ma non è che a frequentare le femministe stai cadendo nell'ormai tipico trappolone: vegetariana + ecologista a oltranza + no global?

    Un saluto dalla tua compagna di danza indiana. :-)

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  4. Uh Pedro!
    Che piacere! Leggo da un po' il tuo blog, che belle le foto dell'India.

    No, nessun pericolo, solo ogni tanto ho delle idee da cazzona.
    Vegetariana, naahhh. Sono una specie di idrovora.
    So che anto vi sta facendo il mazzo!
    Baci

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  5. Fede vegetariana? Magari! Se potesse, si nutrirebbe solo di tonno fresco e gamberoni.
    Fede ecologista? Ma se ha un angolo di Amazzonia riservato al suo consumo personale di carta!
    Fede no global? Solo nei papers radical-femministi che mi tocca correggerle...

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  6. Sì Fede, Anto ci sta facendo un culo mica da poco.

    Anzi il 13 maggio arriva anche Mohan, il maestro indiano e lì ci sarà da ridere. Ho prenotato una seduta preventiva dall'osteopata, vedi tu.

    Non ti ci vedevo vegetariana comunque.

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  7. Ero io, Pedro. Mi sono dimenticata di loggarmi.

    ps: mi ha fatto ridere il tuo post si Messiah che ha la pressione a -34 appena sveglio.
    Mio marito è uguale.

    Io invece appena sveglia faccio un po' di stretching e poi prendo il caffé.
    Mi manca solo di fare l'aerobica con Jane Fonda e poi l'antitesi tra me e lui è perfetta.

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