Allora tra tre giorni sono a casa. e meno male. Qui si degenera.
Infatti: slogan e richiamo alla rivoluzione coniato recentemente da semiubriache al bar del campus cercando di studiare mentre impazza la musica e giovani canadesi tifano per la lora squadra di hockey: "Shake your boobs !" (ispirato dallo slogan di famoso predicatore statunitense che invita i suoi seguaci a "shake your bibles!")
Al grido belluino di "shake your boobs" abbiamo cercato di convincere una amica a fare la carina con il grigliatore del bar in modo da avere almeno un hot dog gratis.
Non ha funzionato. E peccato che su 4 che siamo solo 2 possano veramente creare un effetto dinamico con le loro tette.
Se non usciamo da questo campus impazziamo.
Abbiate pazienza.
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d'ora in poi non dirò più che ho poco seno o, peggio ancora, che sono un po' piatta.
RispondiEliminano no.
d'ora in poi dirò "sai io non riesco a creare un effetto dinamico con le mie tette".
sei un genio! :-)
PS: ma per ritorno intendi dire che torni e Cincinnati prima di approdare sul patrio suolo italico il 27?
Yes, 2 giorni di ricongiungimento familiare con il Pucciu e poi arrivo a To il 27 giugno, ma temo di non farcela per il grande evento.
RispondiEliminaBAci
io mi sono sempre vantato del fatto che noi uomini riusciamo sempre e comunuqe a creare un discreto effetto dinamico... non con le tette ovviamente...
RispondiEliminaanche se io lo chiamavo "Hula Hoop" e non "effetto dinamico"...