venerdì 24 novembre 2006

Il Santino della settimana/7

Il tacchino di Thanksgiving.
Mi trattengo dalle polemiche su questa festa ed il fatto che equivale a festeggiare un massacro di nativi americani. Comunque, per gli americani e' importante tanto quanto Natale, se non di piu'.

Passiamo alla celebrazione vera e propria. Anche quest'anno siamo stati invitati da un prof di Vadim a celebrare Thanksgiving con la sua famiglia. Il mix di invitati e' eterogeneo: una famiglia ebrea, una coppia protestante con due bimbetti molto carini, io ed il pucciu. In generale, gli americani si fanno punto d'onore a non lasciare nessuno festeggiare Thanksgiving da solo/a. Ci si trova un po' prima (alle 16,00) per il rituale tre contro tre a basket. Io non partecipo, mi bevo un bicchiere di vino in cucina e ammiro i bimbetti che con maestria da trasformisti si provano vecchi costumi di Halloween.

Il protagonista assoluto, lui, il tacchino,(di dimensioni mostruose) quando arriviamo e' gia' da almeno 3 ore in forno. Il responsabile per la cottura e' il prof di Vadim, depositario di ricette e tecniche segrete. Infatti verso le 5,30 arriva il momento topico: gli invitati sono pregati di uscire dalla cucina perche' il prof deve fare qualcosa al tacchino. cosa, non e' dato di sapere. Sono due anni che partecipo e quello che so e' che durante la cottura la creatura viene annaffiata da succo d'arancia e vino bianco. Il tacchino diventa tenerissimo e molto saporito.

A questo punto, intorno alle 6,30, ci si riunisce intorno al tavolo e c'e' un breve ringraziamento. La bambina (7 anni) ad un certo punto ci pareva che avesse ringraziato Dio per la pizza, invece era per Gesu' -e' figlia di un pastore. Vergogna degli adulti.

Ed ecco il momento clou: la belva viene estratta dal forno e servita con il gravy e il ripieno. In questa famiglia il ripieno lo servono a parte, non lo mettono nel tacchino. Di contorno ci sono le patate al forno, green beans e insalata. Seguiranno torta di zucca, di noci pecan, caldarroste e vin brule'.

La cosa ironica e' che dopo questa celebrazione, il giorno dopo Thanksgiving e' il Black Friday, in cui i magazzini aprono alle 5 del mattino e offrono supersconti per un numero limitato di ore.
Si apre infatti la stagione di caccia natalizia.

Nessun commento:

Posta un commento