lunedì 6 aprile 2009

Intanto a Gaza ed in Israele

Dopo l’operazione “Cast Lead” la situazione delle donne a Gaza si è fatta ancora più difficile e la violenza domestica è in aumento. Ne parla un articolo della BBC
sottolineando come per le donne sia difficile pensare di lasciare il proprio marito, perché in caso lo lasciassero e tornassero alla loro famiglie d’origine, perderebbero probabilmente il diritto di stare con i propri figli e figlie.

Paradossalmente, per alcune donne l’operazione Cast Lead ha voluto dire allontanarsi dai mariti e godere di un momento di pace:

Her husband became regularly violent after losing his job. During Israel's recent three week operation, she and her sons sought refuge in UN schools. Her husband stayed at home.

Le ONG che lavorano sul problema a Gaza cercano di coinvolgere i capo clan e gli uomini, cercando anche di informare le donne sui propri diritti. A Gaza ci sono tre donne in Parlamento e una di esse, Jamila al-Shanti ha dichiarato alla BBC che:

Many people think Islam dictates that women should be at the bottom of the pile. But that is not Islam, that is the fault of bad traditions and bad habits.


Secondo
Haaretz la proposta araba per la pace in Medio Oriente farà parte della politica di Obama nell’area. La proposta prevede il completo ritiro israeliano dai territori occupati – inclusa Gerusalemme Est, la creazione di uno stato palestinese e un giusto “settlement” per i rifugiati palestinesi.

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