venerdì 28 settembre 2012

Autunno, sadomaso e frittate


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Una sfumatura di grigio: no, il Pucciu non mi porta in elicottero e non mi fa firmare un contratto da sua schiava  come pare succeda nelle 50 sfumature di grigio.  Oppure un contratto l'ho gia' firmato? In fondo siamo sposati. Abbiamo anche delle manette rivestite di peluche tigrato, vale?

Sculacciami, Pucciu. E per il capitolo sesso per questa stagione abbiamo risolto. Uff.

Ritornando alla sfumatura: appartiene  al topo avvistato in casa, diventato dopo piani di guerra un topo morto. Mi ha solo innescato il panico da squittio: le mie scarpe squittiscono, la Squatter squittisce, gli scoiattoli squittiscono. Sindrome da stress post topo.

Fede combatte consumismo-capitalismo etc: basta autoprodurre e voila': un maglione per me e uno per la squatter  in ballo, un cappellino da gnomo per la squatter in mente, deodorante gia' fatto, pane in coda. Il deodorante a volte regge, a volte no, ma il pericolo e' il mio mestiere. E anche quello di chi mi sta vicino, ma l'autoproduzione ha un suo prezzo.

Buoni propositi: Obama deve vincere le elezioni. In caso Obama non si sbattesse per i miei buoni propositi, allora il proposito e': devo andare a Yoga. Ho scoperto il proposito retroattivo: vado a yoga (Kundalini) e poi formulo il proposito "devo andare a Yoga." Ma l'ho gia' fatto! Che brava.

Back to school: la Squatter ed io, una volta la settimana andiamo alla scuola Montessoriana per un corsetto. La Squatter e' la truzzetta italiana del gruppo: ha tirato giu' lo specchio montessoriano, si e' avventata con affetto sulla neonata presente. Ha sbausciato su tutti i giochini montessoriani. Maria Montessori, perdonaci.

Ultimo mese della colazione dell'isolato: due volte al mese noi vicini scendiamo in strada, ognuno con il proprio caffe'  e si portano dolci o altro da mangiare cianciando delle news dell'isolato. 

Abbiamo un vicino che fa le baklava ed e' alla ricerca dello strudel perfetto. Io mi sposto sulle radici gastronomiche della famiglia: frittata tonno-cipolle-prezzemolo che faceva mio nonno. Non sara' mai buona come quella del nonno, perche' nulla per lui era buono come quello che faceva lui. Sostenendo che non serve mica essere un a gallina per sapere se un uovo e' fresco, pretendeva di insegnare a fare il caffe' ai baristi, il caro vecchietto.

Complicazioni e casini: presenti.

Autunno, siamo pronti.

4 commenti:

  1. Ciao cara Federica,
    - bellissimi i maglioni!
    - autoproduzione nuovo step? suggerisco: yogurt -> facile veloce e sicuro = aumento dell'autostima (se necessario) assicurato. Scrivimi e ti dico come facciamo qui.
    - topo - grigio --> avrai sentito "il grigio" di Gaber....secondo me (e tutti qui, grandi e piccini) vale.
    Buon Autunno in arrivo (qui è già).
    Baci
    Serena

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  2. mammaatorino7:46 AM GMT-5

    Ah ah ah! Maria Montessori capisce, non temere. La neonata still alive? Bella la colazione sociale dei neighbours! Da provare! Peccato che nel palazzo dove abito sia pieno di simpatici avvocati e commercialisti ripieni di boria! :-)

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  3. @Mammatorino: l'idea della colazione e' molto carina, ma va bene per l'estate, ora si parla di fare una progressive dinner, cioe' antipasti a casa di uno, piatto forte da un altro vicino, etc. Non vorrei essere l'ultima della serie per i dolci che arrivano tutto ubriachi ;-)

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  4. @Serena, lo yogurt l'ho fatto nella bottiglia poi messa sotto una coperta di lana...funzonava bene, devo riprovare. Poi dallo yogurt faccio il formaggino per la squatter.
    Buon autunno anche a te!!

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