Che poi, i fotoromanzi: da bambina li incrociavo ogni tanto dalla parrucchiera, e gia' allora mi stupivano alcuni aspetti. Esempio: foto di quello che vi sembra la cucina e tinello con pattine di vostra nonna Abelarda e commenti dei protagonisti -con espressioni fisse ma che voglio trasmettere stupore e meraviglia: "che casa lussuosa, che magione." Come si dice in piemontese: "esageruma nen".
Lussuosa magione alle 10 del mattino, la cameriera e' in pausa-treno |
E ora, la classica casalinga (o casalingo), iniziale protagonista del delirio a puntate. E stranamente, le prime immagini che mi vengono in mente sono di uomini. Prendiamo mio padre, una domenica mattina di quando eravamo piccole. Ora, la domenica gia' mi angosciava, ma quando si incrociava papa' in maglietta bianca, jeans, straccio della polvere nella tasca dei pantaloni ed un odore di alcool che ti ammazza si sapeva che 1) era nervoso 2) spolverava sicuramente gli Harmony.
La discrezione mi impedisce di dire a chi tali Harmony appartenevano, ma a otto anni qualche Harmony alla fine lo avevo letto pure io, e dopo averne letti due, avrei potuto scriverne uno io. Non per genialita', ma perche' l'Harmony aveva uno schema fisso, tipo quello di Propp per le favole.
Il classico: Lei e' ingenua, vergine, povera preferibilmente, o moderatamente ambiziosa ma non troppo. Incontra Lui che pare stronzo ma non e'. Lei dopo tanto pensare va con Lui e tocca il cielo con un dito. Poi l'Equivoco: tipo Lui sembra di nuovo stronzo, oppure lei scopre un segreto di lui (tipo e' ricchissimo e invece lo si pensava povero, (life is a bitch, eh), e' sparito ma solo per curare orfanelli). L'Equivoco grazie al cielo si risolve, ritoccano il cielo con un dito, si sposano, o comunque balena il brillocco al dito di lei e FINE. Parlo degli anni '80, ora probabilmente c'e' piu' varieta'.
Avrei potuto farcela.
Oltre a spolverare gli Harmony, papa' metteva tutto a 45 gradi. E ti beccava le cose spostate di qualche grado. Insomma, puliva sul pulito, ma sull'ordine era il re assoluto. Ho avuto il dubbio, e con me mia sorella, che fosse tornato sotto forma di fantasma per mettere a posto un gioco della Squatter che trovavamo sempre a posto ma nessuna di noi l'aveva sistemato.
E ci dicevamo: Miiiii e' papa', l'ha messo a posto lui,vero?
E io: ma sai che secondo me mi ha fatto pure partire un video di You tube nel pieno della notte?
Poi e' arrivato il Pucciu, individuo arido e senza fantasia: Siete sceme o cosa? Lo metto a posto io ogni sera.
E qui, che ve lo dico a fare, entra in scena il secondo casalingo della mia vita.
Ma alla prossima puntata.