martedì 30 ottobre 2007

Il “miracolo” del cheeseburger

Ieri sera all’università’ hanno trasmesso in anteprima una trasmissione televisiva dove si parla dell’ Ohio Innocence Project . In pratica, si tratta di un gruppo di professori e studenti della Law School locale che cercano di tirare fuori dalla galera gente ingiustamente incarcerata. Purtroppo, anche con prove schiaccianti che dimostrano in modo lampante l’innocenza del detenuto, per ragioni burocratiche spesso ci vogliono dai 5 ai 10 anni per tirare fuori una persona dalla galera.

Ieri c’erano due persone “salvate” dall’Innocence Project: un ragazzo che si e’ fatto tre anni di galera ed un uomo che se ne e’ fatti 25 per uno stupro mai commesso.

Quest’ultimo ci ha raccontato del miracolo del cheeseburger.

Questo signore, Gary, durante I primi tre anni di detenzione era piuttosto incazzato. Dunque decise di non lavarsi e per tre anni non si lavo’ per niente. Era diventato un selvaggio tremendo. Finche’ un giorno si trovo’ seduto a mangiare il cheese burger nella mensa del carcere, con accanto un pio incarcerato che prima di addentare il suo panino chiuse gli occhi e prego’, prego’, prego’. Ovvio che quando riapri’ gli occhi il suo panino se l’era mangiato il dirimpettaio. Ma il devoto detenuto non se la prese. Volse gli occhi al cielo e disse: Grazie Signore, per avermi protetto. Chiaro che gli altri detenuti lo presero mortalmente per il culo. Finche’ il giorno dopo si scopri’ che tutti gli hamburger ospitavano un qualche batterio che fece passare a tutti i detenuti – a parte il devoto- giorni e giorni sulle poche tazze del cesso disponibili.
E su quelle tazze ci furono molte conversioni, tra le quali quella di Gary. La domenica successiva la chiesa del carcere contava il triplo della gente rispetto al solito.
E Gary decise di cercare di fare qualcosa della sua vita, si lavo’, si prese la laurea in carcere e poi trovo’ la gente dell’Ohio Innocence Project che lo tiro’ fuori di galera.

Nessun commento:

Posta un commento