mercoledì 3 ottobre 2007

Non succede niente!

La verita' e' che a causa del jet lag piu' lungo della storia mia personale per parecchie sere mi sono addormentata alle 21,30 con la luce accesa e la rivista Bitch (Stronza)- Pop feminism spalmata sulla faccia. E poi:

nelle poche ore di veglia insegno a 40 studenti che sono piuttosto svegli, anche se il concetto di "Spegnete lo stramaledetto cellulare quando siete in classe con me!!!" non funziona. Non me ne capacito. Ci sono trilli, vibrazioni, messaggiamenti che ho brutalmente represso e sto pensando di adottare il seguente codice di condotta:
1) Il telefono vibra? Redarguisco lo studente/studentessa e lo faccio spegnere
2) Il telefono suona? Risponde alla telefonata, esce dalla classe ed io lo/la considero assente. Idem per messaggiamento. Oppure rispondo io al loro telefono.

Sono infatti turbata dal lassismo dei prof americani sulla disciplina in classe: gente che addenta panini durante la lezione, telefoni che squillano e loro non dicono niente. Dopo consultazioni con altra prof abbiamo deciso che questa e' una deriva malata del politically correct. Ecco.

E poi: spiega agli studenti che no, non tutti gli zingari rubano, i legami tra mafia e politica, che se si iscrivono al tuo corso e poi ti chiedono 2 volte alla settimana di uscire prima io si' che gli faccio dei problemi, senti la storia di una ragazzina di 20 anni che ha perso il padre ad Agosto e la cui madre sta divorziando dal secondo marito e pero' anche se non e' venuta in classe per una settimana ha fatto tutti i compiti ed anche di piu' e un'altra studentessa che e' medium ed ha collaborato con FBI e polizia.

Nel mentre sto imparando le "24 forms del Tai Chi". E mi preparo tutta eccitata a partecipare ad un party lanciato da amici del Pucciu in cui ognuno porta una zucca, gli strumenti per scavarla e pure il "vostro piatto autunnale preferito". A parte che non so quale sia il mio piatto autunnale preferito e dunque suggerimenti dai commentatori sono benvenuti, ma non so neppure quali siano gli appositi tools per massacrare la zucca. Il Pucciu da ieri protesta che non ci vuole venire, che e' una cazzata e che lui si trancerebbe una mano e che se viene non fa niente e beve solo. Dunque io scavero' la zucca e lui probabilmente da ubriaco ci vomitera' dentro.

Me lo sento.

3 commenti:

  1. tesoro, stendili con una bagna cauda take away.
    appena riesco ti scrivo mail cianciosa. baci

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  2. spaghetti con le acciughe e polenta coi fagioli. In alternativa, castagne e vino! Di' al Pucciu che non è salutare ubriacarsi nei paraggi di una donna che armeggia col coltellino nel tentativo di scavare una zucca...

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  3. La polenta e' un' idea e anch'io avevo pensato alla bagna cauda, ma magari alleggerita e non quella vera con una testa d'aglio per cranio.
    Lui continua a frignare che non ci viene e che si porta la fiaschetta con il gin! Chiara: dovro' bere anch'io per uscirne viva

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