mercoledì 19 settembre 2007

Welcome home

cosi' mi disse l'ufficiale addetto al controllo severissimo dei miei documenti appena sbarcata ad Atlanta, dopo una fila di un'ora e mezza tra bambini piangenti ed Italiani imprecanti contro i disservizi americani. Siccome io invece impreco contro i disservizi italiani, non ho potuto unirmi alle lamentele, non si puo' proprio lamentarsi di tutto. Comunque, il welcome home e' stato condito dalla frase " Non capisco, i tuoi dati non passano!" "Ma perche'?" "non lo so" e prende tutto e mi manda nella stanzetta degli ulteriori controlli. A quel punto volevo sedermi, dopo circa 20 ore tra treni, autobus, aerei, con il bagaglio da ritirare e da ridepositare, un ultimo aereo da prendere al pelo, e piangere fortissimo.

Tra poveri indiani vessati, colombiani inquisiti da ufficiali grassissimi, mi sono concentrata e con la forza del pensiero ho guidato la mano di un ufficiale che pesca la mia cartellina tra decine di altre, mi guarda, mette due timbri, non fa domande e mi manda via. Cazzo, fammi domande inquisitorie, anche per finta,mi fate prendere uno spavento per niente??? perquisitemi, almeno!

Che il viaggio sarebbe stato duro avrei dovuto capirlo gia' a Malpensa, quando un volto televisivo conosciuto mi ha fatto notare che il mio zaino era pieno da scoppiare e che la prossima volta dovevo prenderne uno piu' grande. Colpa mia che gli ho chiesto se lui era lui.

Alla fine dell'Odissea una vagonata di sushi di cui sapete e un mazzo di rose rosse mi hanno rimesso al mondo. La bestia immonda quando ci si mette e' un vero signore.

6 commenti:

  1. Fede, mi sorge un dubbio: ma le femministe non dovrebbero esecrare gesti preistoricamente romantici come un mazzo di rose rosse? mmm... forse le hai accettate perchè, oltre alle rose, aveva pensato anche a preparare la cena... :-D Welcome home!

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  2. wow non sono l unico ! stessa esperienza al Port Of Entry di Los angeles :(

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  3. @ Fede: dimentichi lo champagne!
    @ Chiara: la verita' e' che 'ste femministe - come diceva il mitico Bruno Sacchi dei Ragazzi della 3C - so' tutte fraciche! Ieri Fede ha incontrato una collega dottoranda femminista in biblioteca: "Cosa va di moda adesso in Italia?" "Ah, guarda, secondo Elle vanno i [termine di vestiario che non capisco], mentre Marie Claire rilancia le [altro di vestiario che non capisco] come negli anni '80". Per dire.

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  4. ma che esecrare esecrare, la femminista ringrazia per il gentile gesto, simula commozione, poi si compiace segretamente del bel lavoro di addomesticamento compiuto sul maschio in suo possesso.

    avete un'idea un po' retrò delle femministe.

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  5. Ester, sei sempre la migliore.
    Chiara: saro' femminista, ma mica scema!
    Comunque con la mia amica si parlava dei tremendi tronchetti che vanno di moda e dei pullover oversize anni 80. Poi abbiamo anche parlato di lavoro a maglia.

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  6. Donna Ester sa il fatto suo, come sempre.

    Io l'addomesticamento a portarmi le rose rosse non c'è verso che lo ottenga però. Ormai ci ho rinunciato.

    Last but no least: Fede scusa, ma che cosa sono i tronchetti???

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